martedì 30 settembre 2008

Redemption Song- Bob Marley


Old pirates, yes, they rob I;
Sold I to the merchant ships,
Minutes after they took I
From the bottomless pit.
But my hand was made strong
By the 'and of the Almighty.
We forward in this generation
Triumphantly.
Won't you help to sing
These songs of freedom? -
'Cause all I ever have:
Redemption songs;
Redemption songs.

Emancipate yourselves from mental slavery;
None but ourselves can free our minds.
Have no fear for atomic energy,
'Cause none of them can stop the time.
How long shall they kill our prophets,
While we stand aside and look? Ooh!
Some say it's just a part of it:
We've got to fulfil de book.

Won't you help to sing
These songs of freedom? -
'Cause all I ever have:
Redemption songs;
Redemption songs;
Redemption songs.

Emancipate yourselves from mental slavery;
None but ourselves can free our mind.
Wo! Have no fear for atomic energy,
'Cause none of them-a can-a stop-a the time.
How long shall they kill our prophets,
While we stand aside and look?
Yes, some say it's just a part of it:
We've got to fulfil de book.
Won't you help to sing
Dese songs of freedom? -
'Cause all I ever had:
Redemption songs -
All I ever had:
Redemption songs:
These songs of freedom,
Songs of freedom.


Testo della canzone (traduzione italiana)


Canto Della Redenzione


Vecchi pirati, si, hanno fregato me
Venduto me alle navi di mercanti
Qualche minuto dopo aver tolto me
Dall'inferno senza fondo
Ma la mia mano venne fortificata
Dalla mano dell'onnipotente
Progrediamo trionfalmente in questa generazione
Ho sempre avuto solo canti di libertà
Perché non ci aiuti a cantare questi canti di libertà
Ché ho sempre avuto solo canti di
redenzione, canti di redenzione
Emancipatevi dalla schiavitù mentale
Solo noi stessi possiamo liberare la nostra mente
Non aver paura dell'energia atomica
Che nessuno di loro può fermare il tempo
Per quanto ancora dovranno uccidere i nostri profeti?
Mentre stiamo da parte e guardiamo
Alcuni dicono che è solo un ruolo
Dobbiamo adempiere il libro
Aiutaci a cantare questi canti di libertà
Che è quanto ho sempre avuto,
Canti di redenzione, canti di redenzione
Canti di redenzione
Emancipatevi dalla schiavitù mentale
Solo noi stessi possiamo liberare la nostra mente
Non aver paura dell'energia atomica
Che nessuno di loro può fermare il tempo
Per quanto ancora dovranno uccidere i nostri profeti?
Mentre stiamo da parte e guardiamo
Alcuni dicono che è solo un ruolo
Dobbiamo adempiere il libro
Aiutaci a cantare questi canti di libertà
Che è ciò che ho sempre avuto, canti di redenzione
Ho avuto solo canti di redenzione
Questi canti di libertà, canti di libertà

29 settembre

Autunno dolciastro

Even after all- Finley Quaye

giovedì 25 settembre 2008

Frammenti di Marzapane

Una settimana dopo la morte di suo padre. mio padre si risvegliò con un buco nella pancia. non un piccolo buco, una sorta di leggera lacerazione della pelle; si trattava di un buco della grandezza di una palla da calcio e lo trapassava da parte a parte.Si poteva guardare attraverso di lui, come se fosse diventato un enorme spioncino. Sharon! è la prima cosa che ricordo. Urlò il nome di mia madre, con voce dura, ordinandole di entrare nella stanza da letto, mentre mia sorella Hannah e io rimanevamo fuori preoccupate. Si trattava forse di divorzio? Ci torcevamo le mani con nervosismo, e io provai un orribile fremito improvviso d'allegrezza, perchè c'era qualcosa di lievemente eccitante nell'idea stessa del divorzio.

Mia madre uscì, con un espressione assente.
Andate a scuola, disse.
Cosa succede? chiesi. Hannah cercò di sbirciare.
Cos'è che non va? chiese.
Ne parlarono durante la cena, promettendo una dimostrazione dopo il dolce. Una volta sparecchiata la tavola, mio padre sollevò la canotta bianca e sottile;sotto, dove gli altri avevano lo stomaco, stava un buco tondo. Tutt'intorno alla circonferenza, la pelle era curva e non mostrava segni di lesione.
Cos'è ? chiesi.
Lui scosse il capo. Non lo so, e in quel momento sembrò impaurito.
Dov'è andato il tuo stomaco?
Tossicchiò.
Hai mangiato? chiese Hannah. Ti abbiamo visto mangiare.
Impallidì.
Dove è andato il cibo? incalzai; eccole là a continuare a fare domande, quelle sue due figlie io di dieci, l'altra di tredici anni.
Non hai più l'ombelico, dissi.Sei un unico grande ombelico.
Mia madre smise di sistemare i piatti e si appoggiò una mano sul collo, sotto le mascelle. Ragazze, proruppe, state zitte.
Avremmo potuto legare mio padre ad un braccialetto. Il braccialetto portafortuna di una gigantessa, con un nuovo minuscolo ometto ciondolante, qualcosa da mostrare alle altre gigantesse a una festa di gigantesse.
(A me,a me, urlano.Guarda come si muove.) "
Da Grida il mio nome - Aimee Bender

domenica 21 settembre 2008

solo nella mia mente..................

La solitudine dell'angelo

Chiuso dentro una sagoma d' uomo s' avvio all'incontro.Vide Agar l'egiziana
all'oasi, espulsa dalle tende di Abramo, incinta di lui . Piangeva di collera umiliata da Sara. Lui eravuoto un'anfora di fiato ricoperta dal temporaneo imballaggio di uno scheletro. Non è così per tutti? Non è così per lui che abita il nostro formato d'ossa e unghie, che indossa ilnostro calcare per recapitare un telegramma.Lui l'angelo è il più solo tra gli esseri della scrittura sacra.Appare e subito decade, la sua durata è brace. Non sa che farsene dei sensi , non sa indossare un corpo. E' burattino agitato dall'alto.Non è così per tutti?Non è così per tutti? Non è così per lui che è puro e vuoto, meno di un gas di Ramsay, il sole l'attraversa senza lasciare spettro
, questo gli dice Agar. < Tu sei porzione di Elohim perchè sei lì a guardarmi. Senza di me non avresti corpo, tu sei colui che sta vedendo me, questa è la tua porzione, per la quale avrai ricordo in un rotolo di pergamena.>
Agar non voleva offenderlo, anzi onorarlo con il suo stupore. Era però straniera, parlava l'ebraico appreso al servizio di Abramo, una lingua adatta al governo del bestiame e ad obbedire a Dio. La comparsa dell'angelo davanti alla sua pena le abbrevio l'ebraico, la spinse ad una formula. Agar voleva dire < Tu sei El che mi vede, esisti per apparirmi innanzi, perchè mi scruti e non riesci a distoglierti. Succede di fraintendersi col cielo> Agar gli ricordò che lui era in affitto un vecchio frac noleggiato per una cerimonia.
All'angelo il corpo diventò pesante, gli passò un freddo di malaria nel mezzogiorno ardente del mezzogiorno ardente dell'oasi. E ' questo essere un uomo ? Stare nel campo di occhi di una donna, impigliarsi nella sua voce? Il corpo gli si strinse intorno, e l'angelo dimenticò l'uscita. Piantato al suolo, privo di ritorno, se ne andò al deserto assaggiando per la prima volta la frusta della polvere negli occhi, la perfezione di appoggio del piede sulla pietra. Marzo 2002

Erri De Luca Davar 01- Solitudini 2003

sabato 20 settembre 2008

Come è difficile tornare a casa....................
Sono stanca di provare a capirci qualcosa........... ok non esisto, ti va bene ?
sono solo un fantasma e nulla più....................

domenica 14 settembre 2008

Jammin

venerdì 5 settembre 2008

Settembre a Firenze










martedì 2 settembre 2008

Vieni a Ballare in Puglia